Thoko, 21 anni, ex bambina sostenuta a distanza, ora lavora per il Ministero della Salute come assistente di sorveglianza sanitaria ed è una nota sostenitrice nella sua comunità per i diritti dei bambini e la salute riproduttiva dei giovani.
Crescendo, Siapai guardava sua madre che si guadagnava da vivere tagliando le ragazze adolescenti della sua comunità, una pratica comune tra la comunità Masai in Kenya. Più tardi, Siapai ha seguito le orme di sua madre e ha preso in
Siem Reap è la porta d’accesso ad Angkor Wat, la destinazione turistica più famosa della Cambogia. Ma nonostante l’intensa attività turistica, Siem Reap è una delle province più povere della Cambogia, in uno dei paesi più poveri del sud-est asiatico.
Mentre la crisi alimentare ad Haiti continua ad aumentare senza controllo, il paese sta affrontando una crisi senza precedenti, che probabilmente peggiorerà nei prossimi mesi. Bande armate hanno preso il controllo di porti e strade, tagliando fuori le comunità sia
La routine quotidiana di Anitha, all’età di 15 anni, era estremamente difficile. Alzandosi prima dell’alba, doveva intraprendere un cammino di sei chilometri attraverso un terreno accidentato per raggiungere la sua scuola. E dopo una faticosa giornata di lezioni, avrebbe fatto
Fuggita da Khartoum dopo lo scoppio del conflitto sei mesi fa nella capitale del Sudan, la quattordicenne Eman ora vive con i suoi genitori e sei fratelli in un campo per sfollati interni nello Stato del Nilo Bianco.
Raquel Gavilanes è una figura chiave nell’organizzazione Plan International in Ecuador e svolge un ruolo importante come responsabile dei programmi di emergenza. Tuttavia, la sua connessione con Plan International va oltre il suo lavoro attuale. Nata nella comunità di
I servizi igienici accessibili sono essenziali per garantire sicurezza e dignità alle famiglie con disabilità. Vivere in una comunità remota in montagna presenta già sfide significative e, se si vive anche con una disabilità, le cose diventano ancora più difficili
Shamsa è una donna di 70 anni che ha vissuto una vita piena di gioie e di dolori, in cui non ha mai smesso di sostenere la sua comunità. Ora vive con suo marito, tre figli e quattordici nipoti. Insieme
Ramiro dal 1997 è un volontario della comunità nella città di Rocafuerte, sulla costa dell’Ecuador. Spiega che il modo migliore per portare un cambiamento nella sua comunità è dare l’esempio ed essere un buon modello. Quando gli viene chiesto