Plan International sottolinea che la risposta globale alla diffusione del COVID-19 deve tenere in considerazione i gruppi più vulnerabili della popolazione, come è il caso dei bambini nei paesi in via di sviluppo, dove le conseguenze potrebbero essere molto più devastanti per via dei fragili sistemi sanitari esistenti.
Che cos’è il COVID-19?
I coronavirus sono una vasta famiglia di virus che, nell’uomo, causano infezioni respiratorie.
Il COVID-19 è la malattia infettiva scoperta più di recente causata dal coronavirus. Il virus provoca una malattia respiratoria che si presenta con vari sintomi come tosse secca, difficoltà a respirare, febbre e, nei casi più gravi, polmonite.
Il nuovo coronavirus si diffonde principalmente per contatto diretto (tra uno e tre metri di distanza) con una persona infetta quando tossisce o starnutisce, o per contatto con le sue gocce di saliva o secrezioni nasali.
La maniera più efficace di proteggerci dal COVID-19 è adottando semplici misure d’igiene come il lavarsi regolarmente le mani con acqua e sapone, starnutire o tossire tappandosi la bocca con il gomito, evitare di toccarsi il viso (bocca, naso, occhi) e mantenendo la distanza di almeno un metro dalle altre persone.
Le priorità di Plan International per far fronte al virus sono:
• Continuare il nostro lavoro in difesa dei diritti dei bambini più vulnerabili.
• Contribuire a ridurre la trasmissione del coronavirus nelle comunità in cui siamo presenti, mettendo in atto tutte le precauzioni necessarie.
• Proteggere tutto il personale dell’organizzazione.