Il matrimonio infantile è un problema globale e si stima che, ogni 3 secondi, una ragazza è costretta a sposarsi contro la sua volontà.
Cos’è il matrimonio infantile?
Il matrimonio infantile è una pratica tradizionale che viene svolta in molti paesi e che comporta una grave violazione dei diritti umani dei bambini. Nonostante sia proibito dal diritto internazionale, continua a derubare la tappa dell’infanzia a milioni di bambine e ragazze al di sotto dei 18 anni.
Il matrimonio precoce nega alle ragazze il diritto di prendere decisioni sulla loro vita e sulla loro salute sessuale e riproduttiva. Inoltre, le costringe ad abbandonare la scuola, ad una con scarse prospettive economiche e le espone in misura maggiore al rischio di essere vittime di violenze, abusi, cattiva salute o morte prematura.
Nel mondo…
• Circa 650 milioni di bambine e ragazze si sono sposate prima di compiere 18 anni.
• Ogni anno, 12 milioni di ragazze si sposano prima di raggiungere la maggiore età. Una ogni 2 secondi.
• Se non agiamo immediatamente, più di 150 milioni di ragazze diventeranno spose bambine prima del 2030.
• Il Niger è il paese con il più alto tasso di matrimonio infantile con il 76% di spose bambine
Perché succede?
I fattori alla base del matrimonio infantile sono complessi ed i motivi variano da paese a paese a seconda delle circostanze e dei contesti sociali.
Il matrimonio infantile, in generale, è il risultato di una combinazione di povertà, disuguaglianza di genere e mancanza di protezione dei diritti dei minori. Questi fattori sono spesso aggravati da un basso livello di istruzione e da forti norme sociali e culturali.
Dove succede?
Quali sono le conseguenze?
Le gravidanze adolescenziali sono una delle conseguenze più pericolose di questa pratica. Le gravidanze di ragazze minori di 18 anni comportano un rischio maggiore per la salute della madre e del bambino. In gravidanze precoci, il rischio che il bambino muoia nel suo primo anno di vita è del 60% più alto rispetto a quello di un bambino nato da una madre maggiorenne. Nel caso in cui il bambino sopravviva è molto più probabile che soffra di malnutrizione, basso peso alla nascita o che vada incontro a problemi di sviluppo cognitivo e fisico.
Inoltre, le minorenni che contraggono matrimonio hanno più probabilità di essere vittime di violenza domestica, maltrattamenti e abusi e sessuali da parte del partner. E, come se non bastasse, aumenta esponenzialmente il rischio di contrarre malattie e infezioni trasmesse sessualmente (incluso l’HIV).
Andare a scuola è la migliore strategia per spezzare il ciclo della povertà ed offrire alle ragazze la possibilità di prendere decisioni positive riguardo il loro futuro, la loro vita e la loro salute.
Cosa fa Plan International per fermare il matrimonio infantile?
Garantire che le ragazze possano godere del loro diritto di decidere riguardo il proprio futuro è essenziale per raggiungere l’uguaglianza di genere. Il programma globale 18 + di Plan International lavora a livello locale, nazionale ed internazionale si prefigge l’obiettivo di evitare il matrimonio infantile di milioni di ragazze migliorando l’accesso delle bambine e delle ragazze a un’istruzione di qualità. Il programma adotta un approccio integrato volto ad identificare le cause di questa pratica dannosa e cercare le opportunità di cambiamento.