Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia

Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia

La Giornata internazionale dei diritti dei bambini si celebra ogni anno il 20 novembre in onore della Convenzione della ONU sui diritti dell’infanzia approvata dall’Assemblea Generale nel 1989.

La Convenzione è il trattato più ratificato della storia. Con esso, 194 paesi del mondo si sono impegnati a proteggere e promuovere i diritti dell’infanzia.

Nei suoi 54 articoli la Convenzione riconosce che i bambini sono individui con diritto al pieno sviluppo fisico, mentale e sociale, alla libertà d’espressione e al raggiungimento del loro massimo potenziale.

Cosa si celebra e perché?

Dall’approvazione della Convenzione sono stati compiuti notevoli progressi nell’adempimento dei diritti dell’infanzia. La Giornata internazionale dei bambini viene celebrata in tutto il mondo per difendere i loro diritti e per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo l’importanza di promuoverli e proteggerli senza discriminazione alcuna ed in maniera costante.

Per maggiori informazioni sulla giornata internazionale delle Nazioni Unite, fai clic qui.

Come partecipa Plan International?

Plan International chiede a tutti i paesi di rispettare la Convenzione e i suoi tre protocolli opzionali. A tale scopo, è necessario un solido impegno politico per garantire gli investimenti necessari nelle politiche pubbliche e nei programmi che impediscano la violazione dei diritti dei bambini.

È necessario celebrare la giornata dei diritti del bambino perché nel mondo:

  • 300 milioni di bambini di età compresa tra i 2 e i 4 anni subiscono regolarmente qualche forma di violenza da parte di chi si prende cura di loro;
  • 263 milioni di bambini non hanno accesso all’istruzione e la maggioranza di essi sono bambine;
  • 12 milioni di bambine e ragazze si sposano ogni anno prima di compiere 18 anni ed il 90% delle spose bambine porta avanti una gravidanza;
  • 3 milioni di bambine e ragazze ogni anno sono sottoposte alla mutilazione genitale femminile;
  • Appena il 34% dei bambini intervistati in 60 Paesi si sente al sicuro esprimendo le proprie opinioni in pubblico.