Il progetto viene realizzato in Guinea Bissau e ha come obiettivo la promozione dell’empowerment economico attraverso l’imprenditorialità femminile e l’occupazione produttiva e dignitosa, al fine di ridurre in modo sostenibile le disuguaglianze di genere nei settori socioprofessionali ed economici.
Dove
Le attività sono realizzate in tre diverse aree del paese: Bissau, Bafata e Gabu.
Durata
Il progetto è partito il 1° febbraio 2021 e terminerà il 31 ottobre 2021.
Gli obiettivi
L’obiettivo principale consiste nel rafforzare le competenze e le capacità imprenditoriali delle donne che vivono nelle zone rurali per lo sviluppo della leadership economica femminile e delle piccole imprese locali.
I beneficiari del progetto
- Circa 550 donne e ragazze vulnerabili
- Circa 1 milione di persone (donne, uomini, ragazze e ragazzi) che vivono nelle tre aree interessate dal progetto.
Perché in Guinea Bissau?
La Guinea Bissau è uno dei paesi più poveri al mondo ed occupa il 176º posto su 184 nell’Indice dello Sviluppo Umano – un indicatore che evidenzia lo sviluppo di uno Stato in termini di salute, benessere e istruzione.
In Guinea Bissau le donne rappresentano circa il 52% della popolazione totale del paese e il 64,12% di loro è analfabeta. Inoltre, le donne affrontano e subiscono violenze di ogni tipo, incluse le violenze domestiche, le mutilazioni genitali femminili e i matrimoni precoci e forzati.
Nonostante le speranze di cambiamento siano grandi dato il recente coinvolgimento delle donne nella rinascita economica e politica del paese, l’alto tasso di analfabetismo femminile, la mancanza di istruzione e di formazione professionale unite al sovraccarico di lavoro e alla discriminazione nel processo decisionale, hanno finora costituito i principali ostacoli alla parità in campo sociale, politico ed economico. Le possibilità per le donne, soprattutto in ambito economico, sono molto limitate se si tiene conto dei diritti alla terra, che sono loro negati, e dell’accesso a risorse insufficienti, come i fattori di produzione e il microcredito per finanziare le attività generatrici di reddito. La mancanza di risorse finanziarie utili a soddisfare i bisogni personali e da reinvestire nelle attività produttive rappresenta la loro principale preoccupazione. Inoltre, le difficoltà nel trasportare i prodotti, i costi delle attrezzature, lo stato deplorevole delle strade e delle infrastrutture portuali, le tasse pagate alle strutture statali, la difficoltà di accesso ai servizi di base sono altri fattori che contribuiscono a limitare le attività delle donne in Guinea Bissau.
Qual è il ruolo di Plan International?
L’ufficio di Plan International in Guinea Bissau, con il supporto di Plan Italia, gestisce l’attuazione del progetto attraverso attività quali:
- La gestione dei fondi;
- L’implementazione, il monitoraggio e la valutazione di tutte le attività previste.