Ogni ragazza ha il diritto di decidere se e quando sposarsi e costruire una famiglia.
Il nostro progetto è garantire, che ogni ragazza, entro il 2030 abbia il diritto di decidere per il suo futuro.
Ogni ragazza ha il diritto di prendere decisioni importanti per la sua salute sessuale e il suo benessere! Ciò comprende anche avere il diritto di decidere quando e con chi sposarsi e avere figli. Queste decisioni dovrebbero essere supportate da un’educazione sessuale completa e dall’accesso a servizi sanitari adeguati.
LE RAGAZZE SONO VULNERABILI
La disuguaglianza di genere e la discriminazione nei confronti del sesso femminile sono le ragioni per le quali alle ragazze e alle giovani donne viene negato il diritto di accedere a servizi idonei per il loro sviluppo sessuale e riproduttivo.
Le ragazze sono esposte a gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili dalle quali non possono proteggersi e difendersi solo perché appartengono al sesso femminile.
La diffusa indifferenza e accettazione, da parte della società, della violenza verso le donne fa sì che molte ragazze siano soggette a violenze sessuali dalle quali non vengono né protette prima né difese dopo.
Le ragazze, con una maggior probabilità rispetto ai ragazzi, contraggono l’HIV.
Le principali ragioni sono imputabili a fattori biologici, a partner sessuali molto più anziani e alla mancanza di un’adeguata informazione.
Ogni anno circa 3 milioni di ragazze sono sottoposte a mutilazioni genitali femminili.
Sono queste delle procedure spesso traumatiche, estremamente dolorose che possono causare complicazioni di salute o provocare anchela morte.
Generalmente le mutilazioni genitali femminili vengono eseguite senza il consenso delle ragazze alle quali viene negato il diritto di prendere decisioni sulla propria salute sessuale.
Le spose bambine hanno un’elevata probabilità di avere rapporti sessuali forzati e gravidanze indesiderate.
Le bambine, che partoriscono prima di essere fisicamente pronte, sono esposte al rischio di gravi problemi di salute o addirittura alla morte. Molto spesso le ragazze vengono abbandonate dalle loro famiglie e non sono neppure protette dalle loro comunità e ciò aggrava la situazione esponendole maggiormente all’abuso dei loro diritti.
Almeno 500 milioni di donne e ragazze non sono preparate alla gestione della propria igiene durante il periodo mestruale e 1 scuola su 3 non è dotata di servizi igienici adeguati.
Le ragazze, durante i giorni del ciclo mestruale, sono costrette a non poter andare a scuola e a dover così rinunciare alla propria educazione e formazione.
IL DIRITTO DI DECIDERE
La parità di genere non può essere raggiunta fino a quando alle ragazze viene negato il diritto di decidere del loro futuro.
Solo quando finirà la discriminazione di genere e le ragazze potranno decidere, allora diminuiranno i matrimoni e le gravidanze precoci.
Le ragazze potranno andare a scuola e poter aspirare ad ottenere un lavoro, essere più sane e partecipare alla vita della loro comunità e del loro Paese.
La nostra visione è garantire, che ogni ragazza, entro il 2030 abbia il diritto di decidere per il suo futuro.
Questo rispecchia gli obiettivi fissati nell’agenda di sviluppo sostenibile sottoscritta dai leader mondiali nel 2015.
Ci impegnamo a garantire alle ragazze una completa educazione sessuale e adeguati servizi sanitari oltre a proteggerle da pratiche violente e dannose.
Ai governi chiediamo di rispettare le loro promesse attraverso lo sviluppo di un piano per l’attuazione degli obiettivi globali a difesa dei diritti del genere femminile.