“La mancanza di latrine e di acqua potabile sicura ci ha reso la vita difficile. Usiamo i cespugli intorno al campo per andare in bagno. Le pompe d’acqua sono tutte rotte e non funzionano e molte persone camminano fino alla riva del fiume per fare reserva d’acqua”, spiega Kuisie, 20 anni, che ora vive in Liberia dopo essere fuggita dal suo paese d’origine, la Costa d’Avorio.
Dopo lo scoppio del conflitto post-elettorale, Kuisie e la sua famiglia sono stati obbligati a fuggire e abbandonare la propria casa. Da quando è arrivata nella contea di Nimba in Liberia, Kuisie si è guadagnata da vivere attraverso la vendita ambulante di piccoli oggetti.
Nel frattempo, dopo aver preso parte a un corso di formazione su corrette abitudini d’igiene gestito da Plan International e dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), è diventata anche una volontaria per la salute pubblica.
Kuisie ha deciso di diventare volontaria in seguito alle preoccupazioni manifestate dai suoi amici sui rischi per la salute. “Non sapevo molto riguardo il mantenimento di uno stile di vita sano attraverso buone pratiche d’igiene. Ho imparato a conoscere i vantaggi di mantenere le nostre case pulite, a smaltire correttamente i rifiuti e evitare la contaminazione dell’acqua e del cibo”.
Per garantire l’accesso all’acqua potabile e a servizi igienici adeguati ad oltre 17.000 rifugiati ivoriani, Plan International, attraverso i finanziamenti dell’UNHCR, sta riabilitando latrine e pompe a mano in 20 comunità nella contea di Nimba.
Il progetto ha identificato fra i rifugiati 40 volontari interessati ad essere formati in materia di igiene e promozione dell’igiene con l’obiettivo di rafforzare le loro capacità di condurre attività di sensibilizzazione nelle loro comunità. I volontari sono anche responsabili di diffondere messaggi su come proteggersi e prevenire la diffusione del COVID-19.
“Dopo la formazione, insieme ai miei compagni, progetteremo attività di sensibilizzazione che incoraggeranno le famiglie della comunità a cambiare il loro comportamento e ad adottare corrette pratiche d’igiene che miglioreranno il loro stato di salute”, dice Kuisie entusiasta a desiderosa di iniziare questa nuova avventura.
