Nella Giornata Mondiale della Sicurezza in Rete, che si celebra l’8 febbraio, Plan International ricalca la necessità di aumentare la consapevolezza sull’importanza di fare un buon uso di internet in modo che tutti, specialmente le ragazze e le giovani donne, si sentano al sicuro.
Al giorno d’oggi le reti sociali non sono solo utilizzate per pubblicare contenuti (foto, video, opinioni, ecc.), ma sono diventate un mezzo di comunicazione e informazione molto utile per gran parte della società. Come mezzo d’informazione, comunicazione e persino educazione, le reti sociali offrono la possibilità di raggiungere gli angoli più remoti della terra.
Purtroppo però, non tutto quello che ha a che fare con Internet è positivo. Le reti sono diventate uno spazio insicuro, specialmente per le ragazze, le adolescenti e le giovani donne, che sono altamente esposte alle fake news e alle molestie, come rivelato nei nostri studi “The Truth Gap/(Dis)informate online” e “Free to be online”.
Il 46% delle ragazze e delle giovani donne di tutto il mondo soffre di depressione, ansia, tristezza o preoccupazione causata dalle fake news. Questo è aggravato dalle molestie e dagli abusi online che, più della metà delle ragazze e delle giovani donne in tutto il mondo devono affrontare. Inoltre, una ragazza su quattro che è stata vittima di bullismo online ammette di aver paura di essere aggredita fisicamente. Questo sta facendo sì che molte ragazze si auto censurino e che le loro voci non vengono ascoltate.
Stiamo lavorando per affrontare questo problema promuovendo l’alfabetizzazione digitale: uno strumento fondamentale per incoraggiare la partecipazione delle ragazze e delle giovani donne e per costruire un internet più sicuro e responsabile. In questo modo, sempre più ragazze potranno imparare a distinguere tra informazioni vere e false e sapranno controllare le impostazioni di privacy e sicurezza sulle loro reti.
Ora, più che mai, dobbiamo proteggere le adolescenti e le giovani donne affinché siano in grado di esercitare la loro leadership e di usufruire di internet sentendosi libere e al sicuro.