Lo Zambia è un paese senza sbocco sul mare nel sud dell’Africa e si estende su un altopiano dove vi è un clima tropicale temperato. Da sud a nord l’altopiano è attraversato da fiumi, che fanno parte delle pianure alluvionali e da paludi. Il quarto fiume più grande dell’Africa, il fiume Zambesi, attraversa il paese per una lunghezza di oltre 1.500 chilometri. Sul suo corso si trovano al confine con lo Zimbabwe, le cascate Victoria, che sono tra le attrazioni turistiche del Paese.
Abitanti | 14,5 Mln. (Italia: 60,7 Mln.) |
L’aspettativa di vita | 58 Anni (I: 80 Anni) |
La mortalità infantile | 89 su 1.000 (I: 5 su 1.000) |
PNL** pro capite | 1.350 USD (I: 35.540 USD) |
Tasso di alfabetizzazione | Donne 58 %, Uomini 70 % |
Superficie | 752.614 kmq, (I: 301.338 kmq) |
Capitale | Lusaka |
Le lingue nazionali | Inglese, lingue locali |
Religione | Cristianesimo (50%), religioni locali, Islamismo, Induismo |
* su 1.000 nati vivi ** Prodotto Nazionale Lordo *** nei giovani (15 – 24 anni) Fonti: UNICEF “State of the World’s Children 2014”, UNDP “Rapporto sullo sviluppo umano 2014”, Ministero degli Affari Esteri |
Storia
Nel 19° secolo i primi missionari sono arrivati nella regione dell’attuale Zambia e di seguito cresce l’influenza britannica. Nel 1924 il paese era una colonia britannica chiamata Rhodesia del Nord. Sotto Kenneth Kaunda nel 1964 lo Zambia diventa indipendente. Kaunda è stato eletto presidente e governò per 27 anni. Enormi tagli nel bilancio sociale, nei primi anni ’90 hanno portato a scontri sanguinosi. Nel 1991 è stata adottata una costituzione democratica e Frederick Chiluba è stato eletto nuovo presidente.
Situazione oggi
Lo Zambia è considerato un Paese politicamente stabile. Ciò è stato dimostrato anche di recente con il cambiamento pacifico del governo dopo le elezioni nel settembre 2011. Da allora ha governato Michael Sata fino alla sua morte nel mese di ottobre 2014. Dopo le elezioni, Edgar Lungu è stato eletto presidente nel gennaio 2015 esponente del partito “Fronte Patriottico”. Anche se l’economia dello Zambia è in crescita soprattutto da un aumento delle esportazioni di materie prime, in particolare rame – due terzi della popolazione ancora vive in condizioni di povertà. HIV e AIDS hanno conseguenze devastanti per il paese: circa il 16 per cento delgi abitanti tra i 15 e i 49 anni di età sono infetti e ogni residente ne è influenzato in qualche modo.