La pandemia del COVID-19 sta mettendo a rischio in innumerevoli modi i progressi compiuti negli ultimi decenni nella difesa dei diritti dell’infanzia. Insieme dobbiamo proteggerli concentrandoci soprattutto sul sostegno delle bambine e adolescenti più vulnerabili, per non gettare al vento i risultati ottenuti nel campo dell’istruzione, della protezione dalla violenza, della salute, dell’accesso all’acqua potabile e dell’indipendenza economica con l’obiettivo di garantire loro l’uguaglianza e le opportunità future che si meritano.
Non possiamo permetterci di fare un solo passo indietro nel campo dei diritti dei bambini perché sono il frutto di anni di grande impegno e duro lavoro.
Plan International è presente in oltre 75 paesi e supporta direttamente 20 milioni di persone – in particolare bambine, ragazze e giovani donne, per impedire che i loro diritti vengano violati.
Girls In Crisis (Bambine e ragazze in crisi) è una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi che ha tre obiettivi:
- Rendere visibile la particolare vulnerabilità di bambine e adolescenti in contesti fragili e di crisi;
- Difendere i progressi fatti negli ultimi decenni nel campo dell’uguaglianza e delle pari opportunità ed evitare che la pandemia costituisca una grave battuta d’arresto;
- Garantire i loro diritti e sostenere le bambine ed adolescenti in crisi, creando le condizioni affinché possano sviluppare il loro pieno potenziale e godere di una buona qualità di vita.
A novembre l’organizzazione ha lanciato la seconda fase della campagna con l’obiettivo di invitare i governi a prendere in considerazione i bisogni specifici di bambine e ragazze nella progettazione degli interventi educativi in situazioni di emergenza.